Nell’isola della Giudecca, dove nel corso dell’Ottocento trovavano sede molteplici attività industriali, abbiamo dato vita a un moderno complesso residenziale a partire dai ruderi di alcuni capannoni in cui si realizzavano lastre di bronzo e ottone. Il percorso pedonale che ne segue in parte il perimetro rievoca la storia: Calle della Fonderia.

La trasformazione è avvenuta rispettando i vincoli del Regolamento Edilizio comunale, che permette di realizzare nuove costruzioni purché sviluppate all’interno delle volumetrie storicamente accertate.

Dati questi presupposti, un’attenzione scrupolosa è stata dedicata a suddividere efficacemente gli spazi edificabili, ricavando trenta unità residenziali articolate in cinque eleganti corpi di fabbrica a forma di U. Con le loro solide strutture in muratura e i telai in cemento armato, offrono una varietà di soluzioni abitative: monolocali, appartamenti su due piani e unità con la zona notte nel soppalco. Ogni unità è dotata di moderni impianti elettrici, idro-sanitari, di riscaldamento e condizionamento).

Ogni abitazione dispone di un piccolo giardino privato e si affaccia su un’ampia area aperta trasformata in un vivace giardino. I tetti in lamiera di zinco-titanio narrano la storia precedente, mentre i prospetti rivestiti di marmorino bianco/rosa sottolineano la rinascita architettonica.

All’interno dell’area comune centrale, parte integrante del nostro progetto, si trovano spazi dedicati al gioco per i giovani e aree di socializzazione per le famiglie.